giovedì 16 aprile 2015

Paghiamo le tasse per respirare amianto: #AjaniDimettiti!

Della questione-amianto a Palazzo Nuovo se ne parla ormai da anni e troppe sono state le speculazioni in merito. Oggi sappiamo che le precauzioni prese in proposito sono state del tutto inutili. L'ultimo allarme è stato lanciato mercoledì 15 aprile alle 18 e l'università non è stata in grado di fare altro se non mettere dei fogli sulle porte delle scale il giorno successivo senza preoccuparsi neppure di chiuderle. Già tre persone sono morte a causa dell'amianto a Palazzo Nuovo e noi studenti come principali fruitori di questo luogo oggi diciamo basta.

Basta alle speculazioni, basta allo spreco di soldi per rifare la facciata dell'edificio e non per prendere misure di bonifica. Il rettore è sempre stato al corrente della situazione e non si è preoccupato di mettere in sicurezza adeguatamente nè studenti nè lavoratori, esponendoli a tutti i rischi relativi all'inalazione dell'amianto. Addirittura i primi lavori fatti per tamponare le perdite di eternit sono stati fatti senza la supervisione dello Spresal, l'ente preposto alla sicurezza sul lavoro. Ora l'amianto è presente negli infissi, nel linoleum, nell'impianto di riscaldamento e di areazione e nei pavimenti.

Chiediamo quindi la chiusura di Palazzo Nuovo, le dimissioni immediate del rettore sottoposto ad inchiesta per «…rimozione o omissione dolosa di cautele contro gli infortuni sul lavoro» e chiediamo spiegazioni all'università rispetto all'utilizzo delle nostre tasse in eventuali lavori di bonifica.
Chi pagherà per la nostra salute e la nostra incolumità?

#UnitoTiAvvelena #AjaniDimettiti


Studenti e studentesse di Palazzo Nuovo


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Di seguito il comunicato di bibliotecari e lavoratori interni di Palazzo Nuovo:


PALAZZO NUOVO: ANCORA AMIANTO!

Oggi giovedì 16 aprile, i lavoratori e le lavoratrici di Palazzo Nuovo dopo aver appreso dal La Stampa che “A Palazzo Nuovo c’è ancora amianto” con “Pericolo immediato” e che “La bonifica dell’Università non è stata sufficiente” hanno chiesto e ottenuto un immediato incontro con il Direttore Generale e i vertici dell’Ateneo.
Innanzitutto abbiamo chiesto se corrispondono al vero le notizie pubblicate da La Stampa sulla decisione degli ispettori dell’ASL di chiudere le scale di collegamento dei piani e alcuni uffici e magazzini per la presenza di materiale contenente amianto non in sicurezza.
Avuta la conferma della correttezza delle informazioni, anche attraverso la lettura del verbale redatto dagli ispettori ASL in data 15/04, è stato chiesto quali provvedimenti l’amministrazione intendesse assumere, soprattutto a fronte delle forti preoccupazioni espresse da tutti coloro che a Palazzo Nuovo studiano e lavorano.
In particolare ci è stato chiarito che gli ispettori hanno rilevato un evidente deterioramento del linoleum delle scale (linoleum di cui era già nota la composizione contenente fibre d’amianto); che all’interno dei termoconvettori di alcune stanze sono state ritrovati residui di mastice dei vecchi infissi (mastice che presenta tracce di fibre d’amianto).
A questo punto da parte nostra è stata chiesta:
·         l’immediata chiusura di Palazzo Nuovo per permettere un primo e urgente intervento di messa in sicurezza di tutte le situazione rilevate dagli ispettori e il ripristino delle elementari condizioni di sicurezza di tutti gli ambienti con la restituzione di quella necessaria serenità di cui studenti e lavoratori debbono poter beneficiare;
·         condizioni di sicurezza e serenità che non possono, a nostro giudizio, realizzarsi se non attraverso un immediato, attento e metodico intervento su tutte le situazioni analoghe a quelle evidenziate dalla relazione degli ispettori (in primo luogo su tutti i termoconvettori non controllati e campionati che per analogia potrebbero presentare al loro interno materiale contaminante).
Ci è stato assicurato che nella giornata di oggi avremmo ricevuto ulteriori informazioni dall’Amministrazione.
Per intanto si è deciso insieme agli studenti e ai docenti di convocare domani, venerdì 17 aprile alle h 9:00 davanti a Palazzo Nuovo un’assemblea per discutere di quanto sta succedendo nel nostro luogo di lavoro e di studio e per decidere le future iniziative a tutela della salute di tutti/e noi.