venerdì 7 novembre 2014

Fuan e polizia a palazzo nuovo: orari diversi stessa solfa!

Verso le tre di questo pomeriggio una gruppetto di appartenenti al FUAN si è presentato a Palazzo Nuovo distribuendo uno dei soliti volantini (che ben conosciamo) di propaganda razzista. 
Curioso che questi loschi figuri abbiano scelto di presentarsi un venerdì pomeriggio, contrariamente alla loro prassi: forse un tentativo di evitare il contatto con l’università reale? Oppure un modo per rimarcare provocatoriamente il territorio in vista della serata LGBT prevista per stasera nella nostra sede? 

Nonostante questo stratagemma gli studenti e le studentesse si sono organizzati andando a costituire un cospicuo presidio, durante il quale si è sottolineato, con interventi e sfottò, il ridicolo tentativo di questi ignobili personaggi di acquisire visibilità all’interno dell’ateneo, come per altro già dimostrato dagli studenti nelle scorse settimane, i quali hanno più volte rigettato i toni propagandistici e vergognosi del FUAN sui social network e nelle sedi. 

Come sempre i funzionari della DIGOS (numericamente superiori ai rampolli di Marrone e di altri eredi del PDL) non hanno avuto idea migliore che quella di far intervenire la celere, secondo un copione visto e rivisto, anziché imporre ai fascisti di interrompere la loro pantomima. Cosa che comunque è avvenuta dopo una mezz’ora di presidio. Ciononostante i celerini sono rimasti nell’atrio di Palazzo Nuovo, incontrando la ferma resistenza degli studenti fino alla loro inevitabile ritirata. 

Ancora una volta la Polizia, già al centro delle polemiche per la vergognosa vicenda Cucchi, cerca di portare avanti delle pratiche intimidatorie e di provocazione che gli studenti non sono disposti ad accettare! 

Una grande vittoria quella di oggi per tutti gli studenti e le studentesse, che in centinaia hanno dimostrato ancora una volta (dopo la cacciata di qualche settimana fa dal CLE) quanto il valore dell’antifascismo sia radicato nell’Università e quanto, nonostante le provocazioni, sappiano reagire!

FUORI FASCISTI E POLIZIA DALL’UNIVERSITA’!

Studenti e studentesse antifascist* di Torino