giovedì 3 aprile 2014

Le università spagnole e basche in agitazione contro la riforma Wert

In tutta la Spagna da alcune settimane diverse università e scuole superiori sono entrate in agitazione contro la riforma dell'istruzione promossa dal governo del Partido Popular per mano del ministro dell'istruzione José Wert.
La riforma, che già durante la scorsa primavera aveva portato in piazza migliaia di persone tra docenti e studenti, riguarda sia gli atenei che l'istruzione superiore.

Per quanto riguarda le università la strategia del governo rispecchia i provvedimenti di riforma giù attuati in diversi altri paesi, tra questi certamente l'Italia: tagli selvaggi, privatizzazioni, esternalizzazione dei servizi, creazione di strumenti di valutazione e ranking dei vari atenei, trasformazione degli organi universitari in veri e propri consigli di amministrazione sono infatti i punti principali su cui poggia la riforma Wert.
In questi giorni si susseguono le mobilitazioni in scuole e università, proprio della scorsa settimana la notizia dell'irruzione della polizia all'interno del campus di Madrid dove erano in corso picchetti e occupazioni.

Aingeru, un compagno basco, ha spiegato ai microfoni di Parole Ribelli il contenuto della riforma Wert e le mobilitazioni studentesche contro di essa, in particolare per quanto riguarda il contesto di Euskal Herria.